Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2020

AURORA di Alessio Miglietta

Immagine
Cara Aurora, siamo nel 2020 e dovrebbe essere il culmine della scienza, della tecnologia, l’apice del genere umano. Eppure non lo è. Arriverai nel periodo peggiore del nostro paese, così piccolo e grande allo stesso tempo. La morte e il caos vanno di pari passo, l’uomo comune tiene una bibbia e una mascherina chirurgica in una mano, e un sasso nell’altra. Lo vorrebbe lanciare più lontano possibile per creare cerchi nell’acqua, e scacciare i demoni del mondo come se fossero un riflesso. Siamo in piena epidemia, il responsabile è un virus, il Covid19, e pare non ci sia una cura. Non ancora almeno. Le città d’Italia, e altre nel mondo, sono chiuse, deserte. La gente resta (o almeno, dovrebbe restare) chiusa in casa per evitare di contagiare gli altri, ma non tutti lo capiscono. Per la gente sono più importanti le relazioni sociali, andare a divertirsi per un aperitivo in centro, o fare una corsetta in strada per tenersi in forma. Per fare la spesa si fanno file interminabili,