ALESSIO MIGLIETTA: Sito web ufficiale

L'ignoranza è la malattia dell'umanità, una vera e propria piaga che si diffonde come un virus distruggendo tutto ciò che trova sulla sua strada. È giunto il momento di alzare la voce contro questa terribile condizione che continua a diffondersi tra la gente comune, un fenomeno che impedisce alle persone di perseguire la conoscenza e la cultura come strumento per migliorare se stessi e la società. Ma non solo: la scarsa volontà degli addetti ai lavori di investire in opere di qualità è un'altra piaga che colpisce tutta la nazione. Questa mancanza di investimenti si traduce in un'offerta culturale sempre più scadente e povera, dove la qualità del contenuto viene soffocata da prodotti di rapido consumo e facili da digerire. Questo fallimento collettivo si manifesta anche nella società, dove i valori vengono sempre più degradati e buttati via come se fossero inutili. Una società vuota e priva di valori è incapace di sostenere se stessa, e di conseguenza i suoi membri non

Leggere delle circa quarantamila persone attese per il concerto di Tiziano ferro a Roma mi ha un pò turbato, devo essere onesto. Oltre al fatto che trovo inconcepibile divinizzare e acclamare un cantante che se ne stava beato in Americ a e di cui non sentivamo minimamente la mancanza , mi chiedo da buoni dieci anni, anche se credo venti, cosa abbia da offrire alla musica un personaggio del genere. E il caso specifico del pienone allo stadio Olimpico mi offre lo spunto. Sono profondamente deluso dal fatto che molti "artisti" italiani si limitino a produrre musica priva di valore. Troppo spesso, infatti, ho assistito ad esibizioni live e ascoltato dischi di pessima qualità, pessimo gusto e senza sostanza. Ovvio che, prima di dire che il 99% del repertorio di Vasco Rossi o di Ligabue sia una merda, l'ho ascoltato; prima di dire che i Maneskin siano una palese presa per il culo, li ho ascoltati; prima di dire che i vari Tananai e compagnia bella siano stonati da far sc

Il sole splende alto nel cielo, come un faro di speranza in mezzo al mare. Le nuvole fanno capolino, rappresentando ostacoli da superare. Il grecale sospinge i sogni da nord-est è una forza che incalza e distende facendoli volare tra le stelle, come rondini in cerca di pacifici istanti. Ma come ogni viaggio, anche questo ha la sua meta e li incontrerò sulla mia strada tra spiriti pronti ad abbracciarmi. Così come il sole, brillano i pensieri frammenti d'arte contemporanea e come le nubi si dissipano, inquietudini di seconda mano vengono meno. E così volo verso l'orizzonte, alla ricerca di un futuro che abbia un senso, come una foglia portata dal vento, alla ricerca di nuove stagioni. AM

  Scopri tutti i miei lavori su  Amazon (qui la pagina autore) , il canale  YouTube   e la mia scheda sul portale  WikiPoesia . Requiem di Vite e Amori :  Raccolta di poesie di nuova concezione, trae ispirazione dai Fiori del Male di Charles Baudelaire.  Roma, città febbrile e disordinata nella sua perversione, fa da cornice a questa opera sui vizi e le miserie degli uomini, sui concetti di amore e morte, che talvolta si fondono in un unico flusso. La ricerca ansiosa di un ideale, il desiderio e la paura dell’ignoto, la fuga da una vita monotona, la complessità e le contraddizioni dell’uomo sono temi ricorrenti di questo stile poetico, dove ci sono pochissimi appigli ai quali potersi aggrappare con tutte le proprie forze. Il primo porta alla bellezza che solo l’arte sa realizzare; l’altro è il focalizzarsi sul degrado e sulla volgarità della società, dal quale allontanarsi quanto più possibile tramite il rifiuto totale del mondo attraverso l’ermetismo. L’ultimo appiglio per lo spirito

Scopri tutti i miei lavori su Amazon (qui la pagina autore) , il canale  YouTube   e la mia scheda sul portale WikiPoesia . Grunge (1984) :  È la storia di un ragazzo come tanti, che combatte tra fierezza e frustrazione, districandosi tra le ortiche della vita, ripercorrendo i momenti che l'hanno cambiata alla radice. Sembra un pezzo di diario, ma è una lettera aperta al proprio cuore, al suo migliore amico, al tempo che vive, alla donna che ama. È una disposizione di ideali, di sogni infranti e di aspettative, che gli episodi e il contesto sociale degli anni 2000 hanno sconvolto. Così facendo, si fa radiografare da tutti coloro che non hanno mai capito o accettato il suo modo di esistere, e quell'attaccamento all'immagine di Kurt Cobain, genio indiscusso e malinconico degli anni '90, frontman dei Nirvana, visto come un personaggio da invidiare, da comprendere. Filosofie moderne ed estreme che si amplificano come un assolo elettrico tra sogno e realtà, tra musica, amore

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Nel caldo vortice di luci e suoni, cammino per le strade della città, un'anima errante tra sogni e illusioni, in cerca di verità, e di libertà. Nella notte vibrante di mille colori, la mia mente si perde tra le stelle, il cuore si apre a mille emozioni, come un viaggio senza fine nelle bellezze più belle. Sulle strade deserte cammino senza meta, un'ombra tra la folla, un'anima inquieta, sento il rumore dei passi che si perdono, nell'infinito labirinto di un mondo moderno. Le luci al neon fanno brillare le vite, mentre la musica riempie le anime smarrite, cerchiamo l'amore tra le braccia di sconosciuti, una danza frenetica tra desideri e liti. Il cuore pulsante, il ritmo del tamburo, la poesia prende forma tra il caos e l'oscuro, liberi di esprimere la nostra ribellione, in un mondo che spesso ci nega l'attenzione. La città si anima con il battito della vita, i volti sconosciuti si fondono in un'armonia infinita, gli artisti di strada danzano con l'an

Nell'oscurità di un mondo avvolto dalla nebbia, il cambiamento climatico danza come un'ombra inquietante. Le sue braccia invisibili stringono la Terra, soffocando la vita che un tempo prosperava. In questa sinistra sinfonia di distruzione e disperazione, si ergono i nuovi poeti maledetti, i cantori ribelli che danzano tra le fiamme della verità. Con versi sconnessi, come colpi di lama contro la pelle del mondo, essi descrivono la decadenza del nostro tempo. Il vento urla i loro lamenti, portando con sé le parole che bruciano come fuoco nelle menti delle masse addormentate. "Oceani che piangono lacrime salate, Foreste che gridano all'abisso, Ghiacciai che sussurrano il loro addio, Il nostro pianeta è in agonia." Le loro parole scivolano tra le pagine, disegnando immagini di desolazione e paura. Raccontano delle creature che si estinguono, degli alberi che muoiono e dei fiumi che si prosciugano. I nuovi poeti maledetti sanno che il tempo è un nemico implacabile, che

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