UN ANNO SENZA di Alessio Miglietta
Questa è per te papà
chiamato tra le stelle con troppa fretta.
Gli attimi passati insieme
sono stati veramente pochi
e il tempo ancora meno.
Un vuoto enorme brucia sotto il torace,
impronta scolpita nella roccia e nella pelle.
Così stendo i miei ricordi come panni
ad asciugare sul filo della vita.
Eppure negli occhi ho soltanto
quell'ultimo saluto
che rivivo ogni maledetta notte
come se non avessi più memoria
di tutto ciò che è stato prima,
di ogni cosa bella.
Oggi è passato un anno,
il primo di tanti
dove il tempo non cura un bel niente.
È già passato un anno
e mi ritrovo con il dolore di sempre,
sempre più lancinante
in questo cuore che invecchia
e che dovrebbe guardare avanti.
Questa è per te papà
non è una canzone
ma un soffio di vento
che provo a farti arrivare.
Non ho mai creduto nel paradiso
ma negli uomini buoni,
ed è per questo che ti sento tornare
quando dentro di me
tutto sembra cadere a pezzi.
E lì so che i tuoi occhi verdi
mi proteggono, e danno consigli
che riesco a decifrare
solo una manciata di mesi dopo,
aumentando l'amarezza.
Come se a causa di questi mondi
maledetti, lontani e diversi,
non sapessi più averti al mio fianco
e quasi non fossimo più in sintonia,
rischiando di sbiadire o mutare.
E così resto idealmente solo
come una nuvola tra i venti
incapace di sfiorare le cime boscose
che una volta erano realtà,
riversando le lacrime all'interno
per non darti un dispiacere.
La parte più funesta della vita
è quando la persona
che forse più di tutti ti ha apprezzato
diventa essa stessa un ricordo,
chiamato tra le stelle con troppa fretta.
AM
Grazie Alessio❣️
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