Oggi è la Giornata internazionale contro l'omolesbobitransfobia
DISCLAIMER: Qui c'è del sarcasmo, lo dico prima per i meno dotati intellettualmente.
Oggi è la Giornata internazionale contro l'omolesbobitransfobia
Sapete qual è la cosa più idiota che si possa dire oggi?
Che l’omofobia non esiste.
Subito dopo viene: “Io non sono omofobo, MA…”
Quel ma è sempre una cazzata. O lo sei, o non lo sei.
“Io non sono omofobo, MA non voglio che mio figlio diventi gay perché ha visto due uomini baciarsi in TV.”
Certo. Perché l’omosessualità è contagiosa. Come l’influenza.
Basta uno starnuto e tac: ti svegli che ti piace Tiziano Ferro.
Non perché fa musica di merda, ma per le sue inclinazioni, s'intende.
Ma siamo sinceri: l’omofobo non ha paura dei gay.
Ha paura di se stesso.
Ha paura di quel momento, nel silenzio della notte, in cui il porno etero non basta più, e clicca su “mature gay gangbang with candles and Gregorian chant”.
E poi si confessa.
“Padre, ho peccato. Ho avuto pensieri impuri.”
“Con chi, figliolo?”
“Con un uomo.”
“Era battezzato?”
“…Sì.”
“Allora non è sodomia. È catechismo.”
Bella la Chiesa. Il posto dove si predica l’amore… ma solo finché non hai un culo che può generare peccato.
Ve la ricordate la troppa frociaggine di cui parlava l'ex papa, quello "a me fascio? A zoccolè io so comunista così!"
E le aziende quanto sono inclusive?
“Ciao! Noi supportiamo il Pride!”
“Ottimo. Avete assunto persone gay?"
"Certo, sono quelli con il maglioncino rosa che in sala break parlano di quanto siano vestite male le donne e che guardano il culo dei colleghi più palestrati"
"Avete mai assunto dei trans?”
“Non ancora, ma fa parte del pacchetto premio produzione. È un inizio, no?"
E poi ci siamo noi. Gli italiani.
Progressisti da tastiera.
Moralisti da salotto.
La sinistra che dice: “Viva i diritti!”
E poi se il figlio dice “sono gay”, gli risponde: “Sì, ma non farlo sapere alla nonna, che ha il cuore debole.”
La nonna ha visto la guerra. Ha visto Mussolini appeso.
Penso non possa sopravvivere a due uomini che si tengono per mano e si infilano la lingua in bocca sull'autobus.
E comunque, se Dio è amore, perché ha creato gente che odia nel Suo nome?
Se Dio è onnipotente, non poteva far nascere Gesù con due padri e chiudere subito il dibattito?
Invece no. Ci ha dato la libertà.
La libertà di essere stronzi.
La libertà di picchiare tuo figlio se mette lo smalto come Fedez. Beh aspetta, se lo ascolta Fedez, due calci in culo dovrebbero essere obbligatori per legge. Non per lo smalto alle unghie.
Poi comunque puoi sempre andare a messa a chiedere il perdono a un manichino appeso a un pezzo di legno.
Io non voglio un mondo pieno di bandiere arcobaleno,
voglio un mondo in cui nessuno si senta in dovere di dire “sono gay” come se fosse una confessione.
Basta con questi inutili coming out, spesso acchiappalike o operazioni di marketing.
Basta giornate mondiali, perché non servono a un benemerito cazzo.
Perché se serve una giornata dedicata per ricordarti che forse non sei solo omofobo...Sei irrimediabilmente un coglione.
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